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Bocconiani volontari per un giorno di MVI
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Bocconiani volontari per un giorno di MVI
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Tre studentesse dell’Università Bocconi sono state, sabato 24 febbraio, “volontarie per un giorno” dell’associazione Medici Volontari Italiani, nell’ambito dei Community Days 2018, iniziativa dell’Università che il 23 e 24 ha mobilitato studenti, docenti e dipendenti desiderosi di donare un po’ del loro tempo per attività di volontariato.

Le neovolontarie di MVI hanno avuto il compito di raccogliere, in base a questionari predisposti, informazioni sulle abitudini alimentari delle persone che frequentano Pane Quotidiano in viale Toscana, dove vengono distribuiti generi alimentari e dove MVI eroga il sabato un servizio gratuito di assistenza medica in un ambulatorio molto affollato.  I dati raccolti contribuiranno a uno “Studio epidemiologico sul rischio endocrino-metabolico e cardiovascolare” promosso dall’Università di Pavia e al quale Medici Volontari Italiani partecipa insieme al Banco Farmaceutico.

“I Community Days della Bocconi sono un’ottima iniziativa“ dice Fausto Boioli, presidente di MVI. “Richiamano l’attenzione dei giovani su situazioni di disagio e marginalizzazione apparentemente estranee al loro mondo, e invece così vicine a noi tutti. E promuovono la cultura dell’inclusione. MVI vi prende parte per il secondo anno, anche in considerazione dei positivi riscontri del 2017, quando i volontari bocconiani che abbiamo accolto e seguito hanno dimostrato un impegno superiore alle nostre migliori aspettative, un impegno che li ha portati a replicare per più sabati quella che doveva essere l’attività di una sola giornata”.

E’ stata, questa del 2018, la quinta edizione dei Community Days.

Parteciparvi non richiede una specifica formazione, ma solo il desiderio di essere utili con un sorriso e un po' di attenzione a coloro che ne hanno bisogno. Le attività possibili sono varie, come gli ambiti in cui operano le associazioni che aderiscono quest’anno al progetto. Tra esse, Medici Volontari Italiani, che da quasi vent’anni assicura a Milano cure e farmaci gratuiti a chi, italiano o straniero, è escluso – o si è autoescluso – dalla sanità pubblica: migranti e richiedenti asilo, ma anche alcolisti, senza dimora e persone per varie ragioni in difficoltà.

Nel 2017 MVI ha effettuato 5255 visite, dato in crescita dell’11% e che non tiene ancora conto dell’attività prestata nell’ambito del Piano antifreddo 2017/18 del Comune di Milano, piano tuttora in corso e per il quale non sono al momento disponibili dati di confronto con il Piano precedente.

 

Per info Sergio Pravettoni tel 3358101941