MEDICINA DI STRADA: QUASI 5.000 LE VISITE GRATUITE FATTE NEL 2018 DA MEDICI VOLONTARI ITALIANI A EMARGINATI ITALIANI E STRANIERI
Africa mediterranea e est Europa le aree di provenienza più frequenti. Italia al terzo posto
Sono state quasi 5mila le visite che i medici dell’associazione Medici Volontari Italiani hanno fatto nel 2018 a emarginati italiani e stranieri che vivono a Milano. Da vent’anni Medici Volontari Italiani assicura gratuitamente assistenza sanitaria e farmaci a chi è escluso (o si è autoescluso) dalla sanità pubblica: migranti e richiedenti asilo, senza dimora, alcolisti, persone in difficoltà. MVI accoglie i pazienti nel poliambulatorio, aperto ora quattro giorni alla settimana, in via Padova 104 e il sabato mattina nel punto medico allestito presso la onlus Pane Quotidiano di viale Toscana. Oppure li incontra per le strade di Milano, dove spesso vivono, grazie a un camper attrezzato come ambulatorio e che staziona a rotazione presso l’altra sede di Pane quotidiano in viale Monza e di sera alla stazione centrale o in piazza Fontana.
L’attività di assistenza svolta lo scorso anno si è concretizzata in 4.817 visite, di cui 2.532 avvenute nell’unità medica mobile, 1.248 nel punto medico in viale Toscana (che ha risentito della chiusura per 6 sabati a causa dei lavori di ristrutturazione della sede di Pane Quotidiano), 1.037 nel poliambulatorio. Due pazienti su tre sono stati uomini.
L’analisi delle aree geografiche di provenienza dei pazienti conferma il trend degli ultimi anni, con i paesi del nord Africa nettamente in testa, seguiti dall’Europa dell’est e dall’Italia, la cui terza posizione segnala l’ampia area di disagio persistente nel nostro paese. Gli assistiti si collocano per l’85% dei casi nella fascia di età compresa tra i 15 e i 65 anni. L’azione svolta sul territorio dai volontari di MVI si conferma così efficace e concreta risposta alle situazioni di marginalità sociale e può ora contare anche su una nuova unità medica mobile, che ha sostituito lo scorso novembre il vecchio camper, ormai obsoleto. L’impegnativo acquisto del nuovo mezzo, reso possibile da alcune generose donazioni, consentirà di prestare ai bisognosi un’assistenza ancora più efficace. Il 2018 registra anche una sempre più stretta collaborazione in campo socioassistenziale tra MVI e Comune di Milano. Tra l’altro, a MVI è stato affidato ancora una volta lo screening medico preventivo per l’ammissione degli homeless alle strutture pubbliche di ricovero nell’ambito del “Piano freddo” 2018-2019.
Per info Sergio Pravettoni 3358101941
